Fare e disfare...

Mia madre mi diceva: " fare e disfare non manca mai il dafare" e aveva ragione!
La settimana appena trascorsa l'ho passata a  lavorare esclusivamente  la pasta
fimo, è stato divertente ma ho utilizzato la pazienza  che doveva bastare per tutto
il mese di aprile! Per i primi due giorni ho fatto cane che ho giudicato bruttissime
ma nel tagliuzzarle per distruggerle ho trovato un motivetto che mi piaceva, natu-
ralmente un risultato nato per caso non mi soddisfa, non c'è partecipazione, allora
mi sono messa coscientemente a cercare quel risultato.
Ho inondato i pezzi di resina (come piace a me!) che hanno impiegato tre giorni
per asciugare, conclusione ho montato solo pochi pezzi che vi mostro volentieri.

bracciale elastico

lo chiamo così perché è la prima volta  che uso questo sistema anche se

riconosco che è molto pratico. Non è molto pratico invece fare due fori

sulle mattonelle di fimo belle squadrate perché si deformano di nuovo!

Le mattonelle sono separate da schiaccini in argento che chiudono anche 

i due elastici.

I bordi ed il retro delle mattonelle sono in tinta unita blu.

Per chi ama gli orecchini corti ci sono anche loro, due paia con la stessa

decorazione del bracciale e uno con i colori che vedrete poi in una collana.

Sono  orecchini molto semplici ma rifiniti con copriperle lisce e i ganci 

sono fatti a mano in filo di ottone.

Appena riposta la pasta, la macchina, la resina, in piena crisi di astinenza,

ho preso filo di rame e pietre dure e  ho realizzato questo bracciale

bracciale rigido realizzato in filo di rame da 1,50 e 0,50

le perle sfaccettate sono di corniola. Mi è venuto spontaneo,

lasciando andare le mani senza pensare come dice Grazia.

Ora i pezzi sono tutti  pronti,vado a montare collane e ciondoli, ciao ciao!