Per calcolare le proporzioni da tenere nel creare una collana, si
parte dal tipo e la grandezza delle perle ma anche dall'invadenza
del colore e della forma. Da questo primo elemento si passa a
scegliere la misura del filo ed il tipo di maglia e, di conseguenza
la lunghezza. Ovviamente le scelte saranno dettate dal gusto
personale, ma se non c'è equilibrio tra gli elementi il lavoro non
sarà valorizzato.
Questo è il metodo che uso io ed oggi ve lo dico per raccontarvi
la storia della collana che presento: dopo aver brunito, lucidato,
forgiato, martellato e limato più di 50 anellini ho deciso che non
andavano bene e li ho smontati tutti e rifatti in numero anche
maggiore!!!!!
Questa collana la chiamerò "trasparenze" visto che le perle sono
in vetro satinato. Le ho già da molto tempo ma ne ho utilizzate
pochissime, ora ho progettato una collezione di tre collane diverse
ed un anello. Per seguire il ragionamento sulle proporzioni di cui
sopra, ho usato filo di rame da 0,8 per il nodo da orefice, filo da 1
per gli anelli girato due volte ed aumentato la distanza delle perle
dal centro verso il retro.
Vista la dimensione delle perle ho potuto portare la lunghezza ad
83 cm., quindi si può indossare sia semplice che doppia.
La chiusura è un gancio semplice.
Ho già iniziato la seconda della serie e sto elaborando un'idea per
personalizzare eventualmente.....Quindi al lavoro, ciao a tutte!
molto bella! :)
RispondiEliminaun saluto,Manu
Che bel lavoro! E che pazienza: la produzione di anelli in serie a volte a me fa diventar matta!
RispondiEliminaBellissima, mi immagino il lavorone che c'è dietro una ocsa del genere!!
RispondiEliminaComplimentoni!!!
Mamma mia Aldina, quanto ci hai messo a farla?? io mi sono cimentata una volta sola a forgiare gli anelli e non ne voglio più sapere!! Comunque è bellissima, mi piace l'abbinamento di queste perle con il metallo, davvero molto chic! Un bacione<3 e .. attendo le altre^^
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